Il Garante nazionale delle persone private della libertà ha ospitato a Roma il primo meeting del "Gruppo di Nafplion", la piattaforma informale che riunisce alcuni organismi indipendenti europei di monitoraggio dei rimpatri forzati e che si pone l'obbiettivo di promuovere una maggiore indipendenza dell'azione di monitoraggio delle operazioni di rimpatrio forzato svolte da Frontex, che attualmente ne realizza, tramite una propria squadra, anche lo stesso monitoraggio.
Venerdì 11 ottobre, presso il Consiglio nazionale forense, si terrà il workshop organizzato dal Garante nazionale sul tema de "La tutela delle vulnerabilità sanitarie nel corso delle procedure di rimpatrio forzato", nell'ambito del progetto FAMI sul monitoraggio dei rimpatri forzati.
Il Garante nazionale, Mauro Palma, ha convocato una conferenza stampa lunedì 24 settembre alle ore 15,30 nella sede del Garante, in via San Francesco di Sales 34 con lo scopo di chiarire informazioni sull'inchiesta giudiziaria riguardante il caso relativo al carcere di San Gimignano.
In occasione della visita regionale nelle Marche, le componenti del Collegio del Garante, Daniela de Robert ed Emilia Rossi, sono state ricevute dal Presidente della Regione, Luca Ceriscioli. All'incontro ha partecipato il Garante regionale dei diritti della persona, Andrea Nobili
A partire dallo scorso 15 settembre due delegazioni del Garante nazionale si trovano nelle Marche per effettuare una visita regionale, che ha già riguardato diversi istituti di pena, servizi psichiatrici diagnosi e cura (Spdc), comunità terapeutiche e luoghi delle forze di polizia.
Il Garante nazionale ha sollecitato il Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria (Dap) a intervenire al fine di assicurare l’effettivo accesso alla tutela della salute di una persona detenuta presso la Casa circondariale di Oristano nel circuito dell’alta sicurezza e – secondo quanto riportato al Garante nazionale – affetto da gravi patologie che richiedono interventi diagnostici e terapeutici che l’Istituto non è in grado di assicurare.
