Consultazione pubblica per acquisire proposte e/o osservazioni per l’adozione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (P.T.P.C.T.) del Garante nazionale - triennio 2022-2024

È pubblicata la bozza dell’aggiornamento del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (PTPCT) 2022-2024 del Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale. La bozza è stata elaborata sulla base dei contributi informativi e propositivi redatti da tutte le Unità Organizzative dell’Ufficio. La pubblicazione della bozza corrisponde alla necessità di assicurare il pieno coinvolgimento di tutti i soggetti al fine di migliorare la strategia complessiva di prevenzione della corruzione nell’Amministrazione.

L'Autorità nazionale anticorruzione (ANAC) prevede che le Amministrazioni, al fine di disegnare un'efficace strategia anticorruzione, realizzino forme di consultazione, con il coinvolgimento dei cittadini e delle organizzazioni portatrici di interessi collettivi, del cui esito tenere conto in sede di elaborazione del nuovo PTPCT e di valutazione della sua adeguatezza, anche quale contributo per individuare le priorità di intervento.

Con il presente AVVISO, in attuazione a quanto raccomandato dall’ANAC, si dà avvio alla consultazione pubblica volta ad acquisire proposte e/o osservazioni da parte dei principali portatori d’interesse (stakeholder).

A tal fine si ritiene particolarmente utile raccogliere il/i contributo/i che possono offrire gli stakeholder esterni attraverso la presentazione di eventuali proposte e/o suggerimenti finalizzati alla elaborazione del documento sopra rappresentato.

Tutte le proposte ed osservazioni potranno essere inviate entro e non oltre il 17 gennaio 2022 all’indirizzo mail segreteria@garantenpl.it  utilizzando il modulo allegato al presente avviso ed inserendo quale oggetto della e-mail: AGGIORNAMENTO PTPCT – GN triennio 2022 - 2024. 

Sarà cura del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza recepire e valutare l’accoglimento delle proposte migliorative e innovative che perverranno entro i termini sopra indicati.