07 giugno 2017
Primo rapporto tematico del Garante nazionale sui Centri per migranti

Gli aspetti strutturali, l’organizzazione delle giornate all’interno dei centri; la tutela delle categorie vulnerabili, quali donne in stato di gravidanza e minori; l’accessibilità dei Centri al mondo associativo e ai media; il “limbo giuridico” degli Hotspot; la promiscuità nei Centri tra migranti irregolari e migranti provenienti da circuiti criminali. Sono questi alcuni degli aspetti critici emersi dalla visita del Garante Nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale in tutti i centri per l’identificazione e l’espulsione dei migranti irregolari (gli attuali CPR) e negli hotspot italiani, pubblicato oggi.