22 aprile 2022
Effettuato per la prima volta monitoraggio “a staffetta” di un rimpatrio forzato

Roma, 22 aprile 2022 – Una delegazione del Garante nazionale delle persone private della libertà, composta da personale del suo Ufficio e da una mediatrice culturale, ha svolto nella giornata di ieri il primo monitoraggio di un volo di rimpatrio forzato in stretta collaborazione con un proprio omologo straniero. 
 
In particolare, il personale incaricato dal Garante nazionale ha seguito le attività pre-partenza che hanno avuto luogo all’Aeroporto di Fiumicino, l’imbarco e il trasferimento in Germania di cinque cittadini georgiani su un velivolo affittato dal Ministero dell’Interno. 
 
L’aeromobile è atterrato a Düsseldorf, ove i rimpatriandi sono stati presi in carico dalle Autorità georgiane per essere trasferiti via aereo a Tbilisi. 
 
Oltre a cittadini georgiani espulsi dall’Italia l’operazione, realizzata con il supporto dell’Agenzia Frontex, ha riguardato alcune persone espulse dal Belgio e dalla Germania, nell’ultimo caso comprese anche famiglie con bambini. 
 
All’Aeroporto di Düsseldorf, le monitor del Garante nazionale hanno avuto uno scambio di informazioni con due componenti del Difensore pubblico di Georgia, organismo omologo del Garante nazionale, che hanno proseguito il monitoraggio dell’operazione nella tratta Düsseldorf- Tbilisi e nella fase di arrivo in Georgia. 
 
La collaborazione, instaurata con l’accordo sottoscritto con il Difensore pubblico di Georgia nel marzo 2022, consente al Garante nazionale di estendere il proprio sguardo anche alle fasi che seguono la presa in carico dei cittadini stranieri da parte delle Autorità del Paese di rimpatrio e di ricevere una serie di informazioni relativamente agli avvenimenti che hanno luogo una volta che gli stranieri sono giunti a destinazione.
 
In base ai dati a disposizione del Garante nazionale, si è trattato del primo monitoraggio “a staffetta” di un rimpatrio forzato finora effettuato a livello internazionale.