Roma, 21 agosto 2018. Il Garante nazionale, nel seguire la vicenda della nave Diciotti, ormeggiata nel porto di Catania con 177 persone a bordo e priva di autorizzazione allo sbarco dal 16 agosto scorso, in una lettera al Ministero dell’Interno esprime preoccupazione per la situazione di stallo venutasi a creare.
La maggioranza dei migranti sarebbe, secondo quanto risulta al Garante, di nazionalità eritrea e a bordo ci sarebbero anche oltre 20 minori non accompagnati.
Le persone a bordo della nave si trovano in una condizione di privazione della libertà di fatto: senza la possibilità di libero sbarco e senza che tale impossibilità di movimento sia supportata da alcun provvedimento che ne definisca giuridicamente lo stato. Ciò potrebbe configurarsi come violazione dell’articolo 13 della Costituzione e dell’articolo 5 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo (CEDU).
(foto AFP/LaPresse)