Pareri
Il Garante nazionale esprime alcune considerazioni in merito alle disposizioni del decreto-legge 5 ottobre 2023 n. 133
Parere del Garante nazionale sul decreto-legge 19 settembre 2023, n. 124 recante Disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione per il rilancio dell’economia nelle aree del Mezzogiorno del Paese, nonché in materia di immigrazione
Le misure oggetto di parere del Garante nazionale concernono tutti gli aspetti che possano direttamente o indirettamente incidere sulla privazione della libertà delle persone, sulla sua legittimazione formale e sostanziale, sulle forme in cui essa possa attuarsi e sull’effettività dei diritti fondamentali delle persone ristrette. Tale parere risulta quindi essere non solo opportuno per via della natura di Autorità di tutela dei diritti delle persone private della libertà personale del Garante nazionale, ma anche obbligatorio ai sensi dell’articolo 19 lettera c) del Protocollo opzionale alla Convenzione ONU contro la tortura e altri trattamenti o pene crudeli, inumani o degradanti (ratificato dall’Italia con legge 9 novembre 2012 n. 195) per via della sua designazione quale Meccanismo nazionale di prevenzione.
Parere del Garante nazionale relativo alla conversione in legge del decreto legge 15 settembre 2023 n. 123
Presentate osservazioni alla Corte Edu Brunetti c. Italia
Il 18 settembre 2023, il Garante nazionale ha presentato le sue osservazioni come parte terza (amicus curiae) alla Corte Europea dei diritti dell'uomo inerente il caso Brunetti c. Italia, sul quale la Corte è chiamata ad affrontare nuovamente il tema della legittimità della detenzione in istituto penitenziario di soggetti nei confronti dei quali il giudice abbia deciso l’applicazione di una misura di sicurezza detentiva, provvisoria o definitiva, in attesa di collocazione nella Rems territorialmente competente.
Parere del Garante nazionale sull’attuazione dell’articolo 3 del Regolamento dei Cpr approvato con direttiva del Ministro dell’Interno del 19 maggio 2022
Parere del Garante nazionale sul Regolamento Screening alle frontiere dell'Europa
Parere formulato dal Garante nazionale e inviato alla Rapporteur Libe in vista dell’apertura dei negoziati tra Parlamento, Consiglio e Commissione per l’adozione del testo definitivo del Regolamento. Il Garante nazionale ha rimarcato l'assenza dei Meccanismi nazionali di prevenzione della tortura ai sensi dell’Opcat tra gli organismi nazionali di controllo che possono essere indicati dagli Stati membri per il monitoraggio dei luoghi e delle forme di privazione della libertà di cittadini di Paesi terzi sottoposti alle procedure screening.
Parere del Garante nazionale sul disegno di legge per la conversione in legge del decreto legge 2 gennaio 2023 n. 1 recante disposizioni urgenti per la gestione dei flussi migratori
Parere del Garante nazionale in ordine all'attuazione dell'articolo 45, comma 4 dell'Ordinamento Penitenziario
Parere formulato dal Garante nazionale in ordine all'attuazione dell'articolo 45, comma 4 dell'Ordinamento Penitenziario (iscrizione anagrafica nei registri della popolazione residente di persone straniere detenute o internate prive di permesso di soggiorno)
Nota del Garante nazionale sul Decreto-legge dal titolo “Disposizioni urgenti per la gestione dei flussi migratori e la semplificazione procedimentale in materia di immigrazione”
In attesa di avere contezza del provvedimento approvato dal Consiglio dei ministri del 28 dicembre 2022 e nella certezza che, al di là di espressioni riportate dalla stampa, il Ministero dell’Interno avrà già doverosamente considerato molti degli aspetti che qui si intende evidenziare, il Garante nazionale ritiene utile ricordare alcuni principi nazionali e sovranazionali che vincolano il nostro Paese.
Per altri aspetti, sarà, ovviamente, il Parlamento a valutare la necessità di una decretazione d’urgenza in materia.
Parere del Garante nazionale in ordine alle disposizioni del disegno di legge n.274 A.S. di conversione in legge del decreto-legge n.162 del 2022 in materia di ostatività e raduni illegali
Parere reso del Garante nazionale in ordine alle disposizioni del disegno di legge n.274/2022 di conversione in legge del decreto-legge n.162 del 2022 in materia di divieto e di concessione dei benefici penitenziari nei confronti dei detenuti o internati che non collaborano con la giustizia e di prevenzione e contrasto dei raduni illegali.