Il Progetto "Realizzazione di un sistema di monitoraggio dei rimpatri forzati" (2017-2020)

 

Così come il Progetto FAMI attualmente operativo, anche il primo Progetto FAMI "Realizzazione di un sistema di monitoraggio dei rimpatri forzati" (2017-2020) ha avuto l'obiettivo di rafforzare la tutela dei diritti dei cittadini stranieri destinatari di provvedimenti di espulsione o respingimento nonché di dotare il Paese di strumenti e competenze aggiuntivi per svolgere al meglio il compito di monitorare le operazioni di rimpatrio forzato.

Le attività realizzate nell’ambito di questo primo Progetto sono state:
 
  1. Monitoraggio delle procedure di rimpatrio forzato
  2. Raccolta delle informazioni e realizzazione di una piattaforma informatica per la registrazione e l’analisi di informazioni relative alle operazioni di rimpatrio forzato
  3. Formazione sul piano della competenza tecnica e linguistica della squadra di monitor del Garante nazionale
  4. Informazione, formazione e confronto con i vari stakeholder coinvolti nelle operazioni di rimpatrio forzato
  5. Selezione di un pool di esperti specializzati nelle materie che riguardano l’attività di monitoraggio: sanitaria, giuridica, mediazione linguistica-culturale-tutela dei diritti umani
  6. Iniziative di comunicazione e sensibilizzazione
  7. Realizzazione delle Linee guida nazionali sul monitoraggio dei rimpatri forzati 
  8. Realizzazione dei due seguenti video multimediali: