Roma, 8 e 9 aprile 2019. Il Garante nazionale rappresentato dal responsabile delle relazioni internazionali Alessandro Albano, è stato sentito a Ginevra presso le Nazioni Unite dal Comitato sulle sparizioni forzate istituito dalla Convenzione internazionale per la protezione di tutte le persone dalla sparizione forzata (CED).
Il Committee on Enforced Disappearances è l’organismo indipendente che deve monitorare l’attuazione della Convenzione negli Stati che l’hanno ratificata. Gli Stati parte attualmente sono 59 includendo anche l’Italia.
I membri del Comitato in un clima di costruttivo dialogo hanno ascoltato negli stessi giorni anche la delegazione governativa italiana su una serie di questioni relative all'attuazione della Convenzione nel nostro Paese.
In particolare, rispetto all’audizione con il Garante nazionale il CED ha voluto comprendere se in Italia il meccanismo italiano di prevenzione della tortura e dei maltrattamenti sia implementato e effettivamente funzionante, questione ancor più cruciale in un Paese come il nostro in cui non è ancora stata stabilita l’Istituzione nazionale per la promozione e per la protezione dei diritti umani (NHRI).
In sede di osservazioni conclusive uno dei due rapporteur del Comitato ha sottolineato, a livello di tutele preventive, di essere rimasto molto colpito dalla creazione in Italia del Garante nazionale.