Il Garante nazionale a Venezia per occuparsi di salute in carcere e per visitare l’istituto penitenziario di Santa Maria Maggiore
Il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà (Gnpl) – il Presidente Felice Maurizio D’Ettore e Irma Conti – nella sede di palazzo Balbi a Venezia ha partecipato – il 23 febbraio scorso- a un incontro nell’ambito di attività connesse al potenziamento e all’implementazione di nuove modalità organizzative della sanità penitenziaria in particolare rispetto al tema del disagio in carcere.
L’incontro si è svolto con Andrea Ostellari, Sottosegretario alla Giustizia, Ciro Maschio, presidente della Commissione Giustizia della Camera, Manuela Lanzarin, Assessore alla sanità della Regione Veneto, il dottor Massimo Annicchiarico, direttore generale dell’Area Sanità e Sociale della stessa Regione, Linda Arata, Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Venezia, il dottor Vincenzo De Nardo, responsabile ASL per il carcere veneziano di Santa Maria Maggiore, l’Avvocato Mario Caramel, Garante dei diritti della persona del Veneto, Sonia Specchia, segretaria generale della Cassa delle Ammende e Angela Venezia in rappresentanza del Provveditorato regionale dell’Amministrazione penitenziaria del Triveneto.
Al termine dell’incontro, che ha toccato anche il tema delle prospettive di trattamento e cura in ambiente carcerario nonché extra moenia, la delegazione del Garante nazionale si è recata presso la Casa circondariale di Santa Maria Maggiore e presso la Casa di reclusione femminile della Giudecca, dove ha incontrato il personale dell’istituto e ha visitato alcuni reparti detentivi. Nello stesso giorno, anche il senatore Andrea Ostellari si è recato nel carcere situato nel sestiere veneziano di Santa Croce.