Pareri

29 settembre 2023
Parere del Garante nazionale relativo alla conversione in legge del decreto legge 15 settembre 2023 n. 123

Il Garante nazionale ha preso atto della volontà espressa dal Governo di trovare il necessario punto di equilibrio tra l’esigenza di contenimento delle forme di disgregazione sociale foriere di comportamenti illegali e spesso violenti, attraverso risposte efficaci sul piano dell’affermazione della legalità e l’altrettanto considerevole necessità di interventi proattivi nel ridurre le difficoltà espresse in taluni territori, attraverso l’incentivazione della socialità positiva.
 
Ha altresì accolto positivamente alcune modifiche introdotte in testi inizialmente circolati e conferma la propria adesione alla scelta della non riduzione del limite dell’età della responsabilità penale e della ricerca di soluzioni che non incidessero negativamente sull’impianto complessivo del processo di giustizia minorile em del sistema minorile di risposta alla commissione di reati, che continua a essere un elemento di apprezzamento valoriale nel contesto internazionale.
 
Nell’esercizio del proprio compito, di cui alla legge istitutiva altresì al mandato quale “Meccanismo nazionale di prevenzione” così designato nell’ambito della previsione del Protocollo opzionale alla Convenzione Onu contro la tortura e altre pene o trattamenti crudeli, inumani o degradanti, ratificato dall’Italia, ritiene di dover elencare al Parlamento, in sede di conversione del decreto-legge, alcuni punti suscettibili di possibili incongruenze o censure e altresì di dover indicare alcune ipotesi emendative di miglioramento nel contesto della finalità espressa dal decreto stesso.
 

18 maggio 2023
Parere del Garante nazionale sull’attuazione dell’articolo 3 del Regolamento dei Cpr approvato con direttiva del Ministro dell’Interno del 19 maggio 2022

Parere formulato dal Garante nazionale in merito al ruolo del Servizio sanitario nazionale relativamente alla valutazione della compatibilità delle condizioni di salute di una persona trattenuta con la permanenza nella struttura
Alla luce di una segnalazione pervenuta in merito a una vicenda specifica, il Garante nazionale ha espresso il proprio parere circa l’attuazione dell’articolo 3 del Regolamento dei Cpr approvato con la direttiva del Ministro dell’Interno del 19 maggio 2022. 

28 aprile 2023
Parere del Garante nazionale sul Regolamento Screening alle frontiere dell'Europa

Parere formulato dal Garante nazionale e inviato alla Rapporteur Libe in vista dell’apertura dei negoziati tra Parlamento, Consiglio e Commissione per l’adozione del testo definitivo del Regolamento. Il Garante nazionale ha rimarcato l'assenza dei Meccanismi nazionali di prevenzione della tortura ai sensi dell’Opcat tra gli organismi nazionali di controllo che possono essere indicati dagli Stati membri per il monitoraggio dei luoghi e delle forme di privazione della libertà di cittadini di Paesi terzi sottoposti alle procedure screening.

03 marzo 2023
Parere del Garante nazionale sul disegno di legge per la conversione in legge del decreto legge 2 gennaio 2023 n. 1 recante disposizioni urgenti per la gestione dei flussi migratori

Con una nota dello scorso 30 dicembre il Garante nazionale ha espresso alcune considerazioni in merito al provvedimento normativo sulla gestione delle attività di soccorso in mare allora in via di approvazione da parte del Consiglio dei ministri.
 
Il testo del decreto-legge licenziato è stato poi pubblicato in Gazzetta Ufficiale il giorno 2 gennaio 2023, con numerazione 1 e presenta, in linea di massima, i contenuti provvisoriamente illustrati dagli Organi di informazione, sui quali questa Autorità di garanzia aveva basato le proprie preliminari riflessioni.

13 gennaio 2023
Parere del Garante nazionale in ordine all'attuazione dell'articolo 45, comma 4 dell'Ordinamento Penitenziario

Parere formulato dal Garante nazionale in ordine all'attuazione dell'articolo 45, comma 4 dell'Ordinamento Penitenziario (iscrizione anagrafica nei registri della popolazione residente di persone straniere detenute o internate prive di permesso di soggiorno)

30 dicembre 2022
Nota del Garante nazionale sul Decreto-legge dal titolo “Disposizioni urgenti per la gestione dei flussi migratori e la semplificazione procedimentale in materia di immigrazione”

In attesa di avere contezza del provvedimento approvato dal Consiglio dei ministri del 28 dicembre 2022 e nella certezza che, al di là di espressioni riportate dalla stampa, il Ministero dell’Interno avrà già doverosamente considerato molti degli aspetti che qui si intende evidenziare, il Garante nazionale ritiene utile ricordare alcuni principi nazionali e sovranazionali che vincolano il nostro Paese.

Per altri aspetti, sarà, ovviamente, il Parlamento a valutare la necessità di una decretazione d’urgenza in materia.

01 dicembre 2022
Parere del Garante nazionale in ordine alle disposizioni del disegno di legge n.274 A.S. di conversione in legge del decreto-legge n.162 del 2022 in materia di ostatività e raduni illegali

Parere reso del Garante nazionale in ordine alle disposizioni del disegno di legge n.274/2022 di conversione in legge del decreto-legge n.162 del 2022 in materia di divieto e di concessione dei benefici penitenziari  nei confronti dei detenuti o internati che non collaborano con la giustizia e di prevenzione e contrasto dei raduni illegali.

02 novembre 2022
Parere del Garante nazionale del 21.10.22 in ordine ai quesiti posti dall'UOC del pronto Soccorso e medicina d'Urgenza del Presidio ospedaliero San Filippo Neri di Roma - Asl Roma 1

Parere reso dal Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale in ordine ai quesiti posti dall' UOC del Pronto Soccorso e Medicina d'Urgenza del Presidio ospedaliero San Filippo Neri di Roma - Asl Roma 1

26 settembre 2022
Parere del Garante nazionale sulla possibilità di privare le persone detenute dei corredi del letto

Il 26 settembre 2022 il Garante nazionale ha espresso un Parere relativamente alla possibilità di privare le persone detenute dei corredi del letto e  ha contestualmente pubblicato il relativo testo sul proprio sito istituzionale.

08 aprile 2022
Presentate osservazioni alla Corte Edu Matteo Lavorgna c. Italia

Il 4 aprile 2022, il Garante nazionale ha presentato le sue osservazioni come parte terza alla Corte Europea dei diritti dell'uomo inerente il caso Matteo Lavorgna c. Italia, sul quale la Corte è chiamata ad affrontare nuovamente il tema della legittimità dell’applicazione di misure di contenzione meccanica (mechanical restraint) nel contesto di un reparto ospedaliero psichiatrico. Le osservazioni sono state sottoscritte da un autorevole gruppo di esperti di diritto internazionale, pubblico e privato, costituzionale, professori universitari e psichiatri di livello internazionale, nonché alcune associazioni di settore.