21 aprile, 2773° Natale di Roma - Bollettino 26

La rete territoriale

Nella giornata di domani il Garante nazionale terrà una riunione on line con i Garanti regionali. La rete dei Garanti regionali è quella di primo riferimento del Garante nazionale anche per il rapporto più continuo che loro possono mantenere con i Garanti territoriali dei singoli Comuni, Città metropolitane o Province.

17 aprile - Bollettino 25

Istituti penitenziari

Questa mattina il Garante nazionale ha incontrato il Coordinatore dell’Ufficio di sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere Giuseppe Provitera e il magistrato Marco Puglia. Al centro dell’incontro l’impegno dell’Ufficio di sorveglianza nell’accertamento dei fatti riportati da più fonti relativamente a maltrattamenti che sarebbero stati compiuti nei confronti di persone detenute a seguito di una manifestazione di protesta e di una successiva perquisizione straordinaria.

16 aprile - Bollettino 24

La rete internazionale

Riprendiamo il filo delle interlocuzioni nell’ambito della rete internazionale, interrotto prima delle festività pasquali.

Il 9 aprile scorso, a testimonianza di come gli organismi internazionali continuino a tutti i livelli a svolgere le loro funzioni nel momento attuale di crisi, nell’ambito delle Nazioni Unite si è tenuto un briefing informale tra Consiglio dei diritti umani e l’Alto Commissario per i diritti umani Michelle Bachelet.

15 aprile - Bollettino 23

Istituti penitenziari

Continuano le molte segnalazioni al Garante nazionale di familiari timorosi della possibile espansione del contagio nei luoghi di detenzione. Un timore su cui già altre volte il Garante si è espresso e che non diminuisce nonostante il calo delle presenze complessive e il valore piuttosto stabile delle persone contagiate.

9 aprile - Bollettino 22

Dal mondo: i Centri per i rimpatri, l’esperienza spagnola

Fin dalla dichiarazione dello stato di allarme in Spagna a seguito dell’emergenza Covid-19, emanata con reale decreto n. 463/2020 del 14 marzo, le Autorità politiche e amministrative del Paese, unitamente alla magistratura, alle Autorità di garanzia delle persone private della libertà personale, tra cui il Defensor del Pueblo, gli avvocati e le associazioni della società civile avevano cominciato a interrogarsi sull’opportunità di tenere aperti i Centri di identificazione per il rimpatrio (Cies) essendo venuti meno, in circostanze senz’altro eccezionali e imprevedibili, i presupposti stessi della loro esistenza, primo fra tutti l’effettiva possibilità, in un orizzonte temporale ragionevole, di procedere al rimpatrio a seguito della chiusura delle frontiere tra e con quasi tutti i Paesi del mondo.

8 aprile - Bollettino 21

Residenze per persone con disabilità o anziane

È disponibile sul sito dell’Istituto superiore di sanità (Iss) – e da domattina lo sarà su quello Garante nazionale – il secondo report sull’indagine nazionale sul contagio Covid-19 nelle strutture residenziali e sociosanitarie (Rsa).

Come si ricorderà, tale indagine, avviata dall’Istituto superiore di sanità (Iss) con la collaborazione del Garante nazionale, si rivolge nel suo obiettivo a circa 2.500 strutture pubbliche o convenzionate come parte significativa delle complessive 4.629, includendo tra esse anche quelle private.

7 aprile - Bollettino 20

Istituti penitenziari

C’è molta ansia in giro e si susseguono informazioni non verificate su positività vere o presunte in singoli Istituti. È evidente che tutto ciò non giova a rasserenare anche le famiglie e sarebbe bene affidarsi soltanto a dati ufficiali.

Il Garante nazionale riceve ogni sera dal Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria (Dap) i dati relativi al numero di persone detenute positive e alla loro collocazione in Istituto o in ospedale, il numero di persone sintomatiche, non ancora accertate come positività e tenute comunque in isolamento, nonché quello delle persone asintomatiche tenute anch’esse in isolamento precauzionale, spesso nella fase di ingresso nell’Istituto. Di tutte queste persone viene data informazione anche in ordine alla loro collocazione specifica in ogni singolo Istituto. Questa possibilità di monitoraggio continuo dell’evolversi della situazione permette di valutare dove si addensino i rischi di crescita del fenomeno.

6 aprile - Bollettino 19

Rete internazionale

È di oggi l’appello della Commissaria per i diritti umani del Consiglio d’Europa, Dunja Mijatovic agli Stati membri con cui chiede di adottare misure che non comprimano i diritti fondamentali dei detenuti in questo momento di contrasto alla diffusione del coronavirus che, oramai, è entrato in molti Istituti di pena dei Paesi europei.

3 aprile - Bollettino 18

Istituti penitenziari

Diamo uno sguardo ai numeri. Anche perché i dati di fine marzo, per quanto riguarda “carcere e probation”, ancora non compaiono sul sito del Ministero della giustizia. Per questo il bollettino del Garante, almeno in questi giorni, finisce con l’essere la fonte a cui, come abbiamo visto, molti articoli di giornale fanno riferimento.

2 aprile - Bollettino 17

Residenze per persone con disabilità o anziane

Il Garante nazionale è particolarmente preoccupato dalla situazione riportata anche dalla stampa, circa la Residenza sanitaria assistenziale “Domus Aurea” di Chiaravalle, in provincia di Catanzaro. Secondo quanto appreso, vi sono state otto morti tra gli anziani ospiti in tre giorni e settantaquattro positività al virus.