23 marzo 2020
Il Garante nazionale delle persone private della libertà: apprezzamento per le parole del Capo dello Stato sul carcere

Roma, 23 marzo 2020 - “Le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ai detenuti degli Istituti di Venezia, Padova e Vicenza che si erano a lui rivolti, sono la conferma della forte e costante attenzione del Capo dello Stato verso la situazione delle carceri. Ancor più oggi, nei tempi del Covid-19, in cui la privazione della libertà si aggiunge all’ansia e alle limitazioni che tutti i cittadini stanno vivendo.

Con la sua lettera al quotidiano “Il Gazzettino”, il Presidente Mattarella esprime la consapevolezza della difficoltà vissuta in «strutture non sempre adeguate a garantire appieno i livelli di dignità umana», l’apprezzamento per il gesto di solidarietà di detenute e detenuti e la vicinanza a tutto l’insieme di persone che ruotano all’interno di questi mondi chiusi: non solo chi vi è ristretto, ma anche chi quotidianamente vi lavora, esercitando un compito a servizio della collettività.

Il Garante nazionale vede nelle parole del Presidente un autorevole e importante sostegno a far sì che il sistema detentivo del nostro Paese sia, per numeri e per risorse, in grado di affrontare l’impatto che il diffondersi dell’epidemia potrebbe avere su di esso”.