17 agosto 2023
Non è vero che il Garante nazionale sia scaduto da due anni.

 

Roma, 17 agosto 2023 - Per evitare confusione, il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale precisa che non è affatto vero che il mandato dell’attuale Collegio (Mauro Palma, Emilia Rossi, Daniela de Robert) sia scaduto da due anni come si legge oggi su alcune testate, forse su suggerimento di chi preme per qualche candidatura.

Ricorda che in effetti il termine formale del mandato era allo scorso febbraio, ma, poiché non può esserci una situazione vacante in un Organo di garanzia, l’attuale Collegio è e rimane in proroga con tutti i suoi obblighi e poteri fino all’insediamento di un nuovo Collegio che si augura coprirà l’ampio spettro di necessarie competenze in un ambito che riguarda solo parzialmente il carcere perché comprende ogni situazione di privazione della libertà, dal trattenimento dei migranti irregolari e il loro rimpatrio, alla custodia di Polizia, ai Servizi psichiatrici di diagnosi e cura e anche alle residenzialità chiuse in funzione sanitaria o assistenziale.

È certo che tale complessità del mandato sia chiara al Consiglio dei ministri a cui spetta la proposta della terna per l’avvio del successivo iter.