Cicrolare Ministero interno

Cure e sostegno delle persone vulnerabili rilasciate, assistenza psicologica e attività ricreative nei CPR

Dopo la chiusura dell’Ospedaletto al Cpr di Torino, sono state accolte un’altra serie di Raccomandazioni del Garante nazionale: in una circolare destinata a tutte le Prefetture responsabili dei Centri di permanenza per i rimpatri nel territorio nazionale, il Ministero dell’interno dà indicazioni per migliorare la qualità della vita delle persone trattenute sotto il profilo psicologico e sociale mediante la stipula di protocolli con il Servizio sanitario nazionale.

Il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale il 14 giugno 2021 aveva effettuato una visita di follow up al Centro di Torino a seguito del suicidio, all’interno del Cpr, del cittadino guineano Musa Balde. Nel Rapporto sulla visita aveva formulato diverse Raccomandazioni tra cui la necessità di ovviare alle carenze nell’assistenza socio-psicologica alle persone trattenute.

Nella Circolare, il Ministero sollecita i Prefetti ad assicurare cure e sostegno alle persone vulnerabili anche in fase di rilascio dai Centri e a stipulare specifici «protocolli, ove non già provveduto, e se del caso di rafforzarne il contenuto, valutando l’inserimento di ogni utile previsione idonea a migliorare l’efficacia degli interventi nello specifico settore e prevedendo, altresì che, anche in fase di rilascio dal CPR, vengano prestate le cure e l’assistenza necessarie a tutelare l’integrità fisica dei migranti».

Positivo anche il riferimento, contenuto nella stessa circolare, alla necessità di favorire, mediante accordi con enti, associazioni di volontariato e cooperative di solidarietà sociale, lo svolgimento di attività ricreative all’interno dei Centri, peraltro così come previsto dal Regolamento unico Cie.

Nel valutare con soddisfazione l’accoglimento di proprie Raccomandazioni, volte a innalzare la tutela dei diritti e della dignità delle persone trattenute, il Garante Nazionale auspica che vengano tempestivamente rese operative.