Attività

Formazione Firenze
Attività

Roma, 9 ottobre 2020 – Quattro giorni di intenso lavoro di formazione per lo staff che opera nell’Autorità di garanzia, per accrescere il livello di conoscenza e di competenza di tutte le persone chiamate a svolgere il complesso e delicato lavoro di monitoraggio dei diversi luoghi di privazione della libertà del nostro Paese.

Il filo conduttore delle giornate di formazione è stata lo sguardo, con cui il Garante nazionale e gli altri soggetti coinvolti osservano tale realtà: quello di chi è soggetto a tale restrizione, quello chi vi opera, quello di chi ha accesso per vedere tali luoghi e quello, infine, del Garante nazionale che deve racchiuderli tutti. Come metafora di tali sguardi sono state prese le quattro Pietà di Michelangelo, ognuna espressione di un modo diverso di rappresentare la stessa realtà: la Pietà Rondanini, da cui emerge la sofferenza quasi ormai senza volto di chi è coinvolto, la Pietà di Santa Maria del Fiore, che esprime la concezione piramidale di chi osserva e descrive, la Pietà di Palestrina, con l’evidenza delle corde simbolo di chi è chiamato a operare, e infine quella Vaticana in cui dolore e azione non ci sono più, tutto è compiuto e rimane il senso e il significato finale.

Accesso alla nave
Attività

Roma, 17 settembre 2020 – Questa mattina Mauro Palma, presidente del Garante nazionale delle persone private della libertà, e Daniela de Robert, componente del Collegio, dopo un incontro in Prefettura a Palermo, si sono recati insieme al Capo del Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno, Prefetto Michele Di Bari, a bordo della nave “Rhapsody”, dove sono attualmente in quarantena 868 persone migranti, tutte nei giorni precedenti appoggiate all’hotspot di Lampedusa.

Persone disabili e anziane
Attività

A seguito delle numerose segnalazioni ricevute da più parti, il Garante nazionale ha avviato un’interlocuzione con il Comitato tecnico scientifico per esprimere la profonda preoccupazione in merito al protrarsi dell'isolamento delle persone residenti in alcune strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali per disabili o anziani nell’attuale fase di diffusione del virus Covid-19.

Attività

Una lettera del Garante nazionale è stata inviata ai Presidenti delle Regioni per sollecitare un controllo, o laddove necessario una revisione, sulla corretta applicazione delle nuove regole che definiscono le modalità di contatto tra gli ospiti delle strutture delle Residenze per persone anziane o con disabilità e i loro cari.
La totale chiusura delle strutture a seguito delle norme emanate al primo manifestarsi della pandemia, le aveva trasformate in luoghi rientranti nell’ambito del mandato di vigilanza del Garante nazionale, in quanto di fatto privativi della libertà: da qui non solo il monitoraggio della diffusione del contagio da covid-19, ma anche la vigilanza sulle condizioni di ospitalità delle persone e sulle misure adottate per affrontare l'emergenza sanitaria.
 

Relazione al Parlamento 2021
Attività

Il 21 giugno alle ore 11,00 nella Sala della Regina della Camera dei Deputati, il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale ha presentato la Relazione al Parlamento 2021. E' intervenuto con un indirizzo di saluto il Presidente della Camera, Roberto Fico. Ha chiuso i lavori con un intervento la Ministra della Giustizia, Marta Cartabia.

iss
Attività

E’ stato appena firmato un accordo di collaborazione tra il Garante nazionale delle persone private della libertà e l’Istituto superiore di sanità con l’obiettivo di realizzare un percorso condiviso di monitoraggio sulla diffusione del contagio per Sars CoV2 nelle strutture residenziali. L’iniziativa parte dal presupposto che, coniugando le competenze giuridico e sociali nonché di vigilanza del Garante e le competenze tecnico scientifiche ed epidemiologiche dell’Istituto, si raggiungerà una capacità di monitoraggio particolarmente diffusa.