Il 19 maggio 2016 il Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale ha effettuato un monitoraggio sul volo charter del Ministero dell’Interno per il rimpatrio forzato di 29 cittadini tunisini sulla tratta Lampedusa – Palermo – Hammamet. La missione, a cui hanno partecipato due componenti dell’Ufficio del Garante Nazionale, era finalizzata al controllo delle procedure di respingimento adottate ai sensi dell’art. 10, c. 2, del D.Lgs. 286 del 1998 dalla Prefettura di Agrigento nei confronti di 29 cittadini tunisini provenienti dall’hotspot di Lampedusa e destinati al rimpatrio forzato nel paese di provenienza. In particolare, il monitor partito da Fiumicino su un volo charter, operato dalla compagnia “Bulgarian Air Charter” assieme al personale della scorta della Polizia di Stato, ha potuto assistere a tutte le fasi della procedura di rimpatrio: dalla presa in carico dei cittadini tunisini da parte della scorta presso l’aeroporto di Lampedusa, ai colloqui dei rimpatriandi con le autorità consolari tunisine presso l’aeroporto di Palermo, alla loro definitiva consegna alle autorità di frontiera tunisine presso l’aeroporto di Hammamet. Il report sulla missione di monitoraggio, unitamente alle osservazioni e alle raccomandazioni del Garante Nazionale, sarà inviato nei prossimi giorni al Ministero dell’Interno.
Monitoraggio rimpatrio Tunisia