Minori stranieri non accompagnati: applicare normativa

«L’accertamento dell’età di un presunto minore straniero non accompagnato è un compito estremamente delicato, che non può essere affrontato affidandosi a metodi sbrigativi, ma che richiede tecniche valide scientificamente. Per questo è fondamentale che le autorità competenti applichino scrupolosamente la normativa approvata in questa Legislatura, ovvero la Legge 47/2017 meglio conosciuta come “Legge Zampa”, che indica modi e tempi per evitare che possano verificarsi situazioni di rimpatrio forzato di migranti minorenni: un adempimento normativo che coglie proprio quanto più volte segnalato dal Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale».

Lo dichiara il Garante nazionale in occasione del seminario interno organizzato in collaborazione con la Garante per l’infanzia e l’adolescenza, sul tema della tutela dei minori stranieri non accompagnati, tenuto da Salvatore Fachile, esperto nominato dal Garante nazionale nel quadro del progetto FAMI “Realizzazione di un sistema di monitoraggio dei rimpatri forzati”. All’incontro, che si è tenuto lunedì 15 gennaio, hanno partecipato il Presidente Mauro Palma, la componente del Collegio, Daniela de Robert, la Garante per l’infanzia, Filomena Albano, nonché membri dello staff delle due Autorità. Il Garante nazionale ringrazia per la cooperazione l’Autorità garante per l’infanzia, con la quale continuerà un proficuo rapporto di collaborazione sul tema comune della tutela dei diritti umani.

Roma, 15 gennaio 2017